Progetti NFT
Progetto 1
Gli Strani Pianeti
"Gli Strani Pianeti" è un progetto visivo che si sviluppa come una sorta di storyboard: un racconto simbolico della nostra umanità alla costante ricerca di un mondo ideale — senza guerre, senza fame, in equilibrio con la natura — e della nostra evidente incapacità di realizzarlo. È una storia che parla di noi.
Attraverso questo lavoro, entro in contatto con il mio mondo interiore e immaginifico, trasformando sogni, pensieri e riflessioni in immagini che esprimono la mia visione della società e del comportamento umano, in relazione a noi stessi e al pianeta che abitiamo. Un pianeta che non meritiamo, che stiamo distruggendo con ostinazione.
Il progetto vuole essere una metafora del nostro istinto autodistruttivo.
Il percorso creativo è iniziato con disegni a matita, in bianco e nero, digitalizzati ad alta risoluzione e successivamente rielaborati con Photoshop per dar vita a una collezione di NFT. Le immagini rappresentano paesaggi alieni e desertici, pianeti lontani e sconosciuti, dove l’essere umano ha già lasciato dietro di sé tracce di rovina: città fantasma che si perdono all’orizzonte, architetture monumentali in decadenza appartenenti a culture immaginarie, discariche di oggetti dalle forme misteriose semisepolti nella sabbia. Appaiono anche frammenti di corpi umani giganteschi, come sculture spezzate, vestigia di una civiltà ormai estinta.
Questo universo visivo è una denuncia: le creazioni dell’uomo stanno lentamente avvelenando la natura. Lo scenario desertico de "Gli Strani Pianeti" è la rappresentazione di questo crimine, mentre il bianco e nero accentua il dramma, evocando l’atmosfera di un teatro desolato e visionario.
Il progetto affonda le sue radici nel surreale, nel fumetto, nella letteratura e nel cinema di fantascienza, richiamando i movimenti culturali degli anni ’70 e ’80, periodo fondamentale per la mia formazione artistica e intellettuale.